L’antico borgo di Santa Cesarea è situato quasi all’estremità della penisola salentina, si affaccia, tra scogliere selvagge, sul canale d’Otranto. Su una terrazza picco sul mare, la cittadina gode tutto l’anno di un clima temperato, mite d’inverno e fresco d’estate.
Lo sviluppo urbanistico si è avviato agli inizi del Novecento: si possono ammirare le ville della ricca borghesia salentina, dalle originali strutture architettoniche nate dalla fusione tra l’influenza araba e il barocco leccese.
Santa Cesarea deve la sua fortuna alle sorgenti solfuree, che hanno favorito la nascita e lo sviluppo di una florida attività termale.
In tal senso, sono da segnalarsi altri due luoghi di particolare attrazione: la Grande Piscina solfurea, che cattura l’acqua marina e la mescola con quella che scaturisce dalle sorgenti termo-minerali; il Bagno degli Archi, dalle cui acque affiorano caratteristici monoliti di tufo che compongono un paesaggio assai suggestivo.
Dall’ottobre 2006 parte del suo territorio rientra nel Parco Costa Otranto, Santa Maria di Leuca e Bosco di Trifase, istituito dalla Regione Puglia allo scopo di salvaguardare la costa orientale del Salento, ricca di pregiati beni architettonici e di importanti specie animali e vegetali.
Proprietà curative delle acque
Le acque clorurate, solfuree e iodiche delle sorgenti termali di Santa Cesarea Terme sgorgano, a temperature variabili, in quattro grotte naturali, comunicanti con il mare, denominate: Gattulla, Fetida, Sulfurea e Solfatara.
Sembra che il loro effetto benefico fosse noto fin da epoche remote presso gli abitanti della zona. Una leggenda cristiana racconta che la vergine Cisaria, rifugiatasi in una grotta per sottrarsi alle voglie incestuose del padre, abbia trasmesso la sua purezza alle acque. La loro valorizzazione scientifica è databile alla fine dell’Ottocento e, soprattutto, ai primi del Novecento quando venne inaugurato lo Stabilimento termale Gattulla(1910).
I bagni e i fanghi termali risultano particolarmente indicati per le patologie artroreumatiche, dermatologiche, delle vie respiratorie, nei postumi di traumi, nonché per le cure estetiche e antistress. Sono inoltre curate malattie della pelle, dell’apparato locomotore, affezioni respiratorie, patologie di origine urinaria e ginecologica.
Come arrivare a Santa Cesarea Terme
In auto: S.S. 16 Lecce-Otranto e deviazione a Maglie per km 19 su S.S. 497.
In treno: Linea Lecce-Gagliano del Capo, stazione di Poggiardo, km 8.