Foggia e provincia

APRICENA(FG)
SAGRA DELLA BRUSCHETTA
Agosto
Profumi e sapori della cucina garganica, il tutto condito con buona musica popolare.
Questa è la sagra della bruschetta ad Apricena, per la valorizzazione dei prodotti tipici locali e della cucina povera pugliese. Fette di pane casereccio, pomodori ed altre prelibatezze sono servite in piazza.

BICCARI(FG)
SAGRA DELLA PIZZA A FURN APIJERT
29 Agosto
“Pizza a furn apijert” (a forno aperto): è la più nota sagra di fine stagione organizzata ormai da otto anni dalla Pro loco e sempre con crescente successo.
Naturalmente la pizza è solo un buon motivo di richiamo per consumare anche formaggi, vino, olive, pane e altri prodotti da forno. Il tutto condito da vivaci spettacoli musicali e folkloristici.

BICCARI(FG)
FEST’ DU CAUDJELL E DELL’OLIO D’OLIVA
7 Dicembre
La sagra ha avuto origine, circa vent’anni fa, dalla tradizione più antica dei frantoiani della Daunia per far assaggiare agli acquirenti pane tostato sulla brace dei caminetti dei tappeti e condito con olio d’oliva appena spremuto.
Una sagra quella di Biccari molto semplice fatta di gente tranquilla che accoglie i visitatori e li accompagna lungo le stradine medievali.
Queste, proprio con la festa del caudjell, profumano di pane abbrustolito, di legna arsa, di fagioli e di salsiccia a punta di coltello.

BOVINO (FG)
SAGRA DELLE BRUSCHETTE E PIZZE FRITTE
25 Agosto
La tradizione di questa sagra è stata ripresa da dieci anni circa, ma ha radici nella antichità del mondo contadino.
Il pane abbrustolito era lo spuntino dei contadini che, prima di andare a lavorare nei campi, all’alba, usavano mettere sulla brace del camino, che ormai s’andava spegnendo, fette di pane, che abbrustolite, si condivano ancora bollenti con olio, sale, peperoncino e qualche pomodorino al filo, un pizzico di origano, il tutto doveva saziare fino all’ora di cena.
Invece le pizze fritte, ovvero le “pettole”, sono di tradizione natalizia e sono, come si sa, fatte di massa di pane lievitata e fritte in olio d’oliva bollente.
Il 25 Agosto, quando tanti sono gli emigranti tornati in paese per le vacanze, si ripete nel quartiere San Procopio (per loro e per i turisti), l’antico rito del pane abbrustolito e delle pizze fritte.

CANDELA (FG)
SAGRA DEGLI ASPARAGI
1ª decade di Giugno
La sagra, anche se recente, si è presto imposta all’attenzione degli agricoltori e dei buongustai.
Infatti, è collegata alla mostra/mercato dei prodotti tipici e delle macchine agricole; al contempo l’asparago è il prodotto che riscuote sempre più interesse per la sua crescente commercializzazione, essendo stata riscoperta la sua versatilità in cucina unitamente alle sue doti salutari.
La coltivazione dell’ortaggio ha avuto un forte incremento nelle campagne di Candela, di qui l’opportunità della sagra e della mostra dei prodotti tipici come occasione per divulgare anche olio, vino, grano, formaggi e le conserve della zona.

CARLANTINO (FG)
SAGRA DELLA RICOTTA
25 Maggio
Un’antica quanto suggestiva usanza legata al mondo pastorale del Gargano ha mantenuto in piedi sino ai giorni nostri una sagra davvero singolare: quella della ricotta, in occasione dei festeggiamenti per la Madonna dell’Annunziata.
In passato Carlantino è stato un importante centro di allevamento di ovini ed anche punto nodale della transumanza da e per l’Abruzzo e il Molise.
All’epoca le valli del Fortore e i tratturi della Daunia pullulavano di pecore, capre e agnelli al cui allevamento è legata la lavorazione casearia, però più intensa in primavera.
A Carlantino ci si rivolge alla Madonna, ribattezzata “della ricotta”, perchè interceda favorevolmente. A Maggio le greggi tornavano dai pascoli di Puglia e si dirigevano in Molise o in Abruzzo ed era d’obbligo la sosta nei pressi della cappella della SS. Annunziata, circondata da pingui pascoli.

CARPINO (FG)
SAGRA DELLE FAVE E DELL’OLIO D’OLIVA
12 Agosto
Si tiene nel Centro Storico, con grande partecipazione dei turisti della costa.
Le fave vengono descritte dagli organizzatori della festa come piccole, tornite, occhieggianti, frutti consapevoli di una terra ferrosa nella piana alluvionale di Carpino.
La sagra è molto coinvolgente perchè accompagnata da danze e canti popolari della Pacchianella e dei Balcani.

CASTELNUOVO DELLA DAUNIA (FG)
SAGRA DI ZANGHETTE
8 Agosto
Il bello di questa sagra, dedicata ad un piatto così tipico della cultura contadina, è che le zanghètte sono preparate dalle donne più esperte, sotto gli occhi di tutti, in un stand in piazza Plebiscito.
Impastano e stendono (a mano) chili e chili di farina; invece, l’onere e l’onore di preparare il sugo spetta di solito a qualche ristoratore.
La cottura della pasta, anche questa in piazza in una grossa cavdhr (caldaia), ed il suo assaggio, avvengono in lunghe tavolate, dove si starà comodamente seduti a conversare, bere buon vino e gustare le zanghètte all’aria aperta.

FAETO (FG)
SAGRA DEL PROSCIUTTO
1ª Agosto
È una sagra molto “appetitosa” quella in onore del prosciutto: ha oltre 35 anni di vita.
Tanti anni di vita per questo salume che, pur non essendo famoso come altri, è lo stesso ottimo in quanto fatto con cosce di suini allevati con cura all’aria di mezza montagna.

MANFREDONIA (FG)
SAGRA DELLA FARRATA E U SKAGGHJUZZE
Carnevale
La prima delicatezza gastronomica, la farrata, è proposta in piazza Giovanni XXIII in occasione del carnevale; si fa con grano lasciato in ammollo per una notte e successivamente asciugato per 12 ore.
Tradizione vuole che sia assaporata di buon mattino, al canto dei venditori.
La seconda sagra quelle delle skagghjuzze si tiene in piazza del popolo e il prodotto offerto consiste in polenta fritta lasciandola asciugare per almeno 12 ore.
Quindi nella piazza di Manfredonia tra maschere, sfilate di carri, coriandoli, musica, e lazzi, si svolgono sia la sagre della “ferrata” che quella “u skagghjuzze” (le sgagliozze).

MARGHERITA DI SAVOIA (FG)
SAGRA DEL PESCE
26-29 Luglio
La sagra del pesce ha raggiunto almeno 40 edizioni ed è dedicata alla loro patrona, la Madonna dello Sterpeto.
La mattina del giorno 26 viene celebrata la messa nella parrocchia del SS. Salvatore e la processione della statua della Madonna dello Sterpeto sino al porto, dove l’effige è imbarcata su un peschereccio e portata in processione a mare.
La sera del 27 i pescatori si radunano a Punta Pagliaio per cantare ed ascoltare brani musicali.
Il giorno 29, sempre allo stesso modo, si degustano le più pregiate qualità di pesce: polpi e frutti di mare arrostiti alla brace, fritti o crudi e potranno degustare anche cozze, vongole, cannolicchi, casolare, ostriche, ricci serviti con vino bianco, birra e con tanto buon pane, il tutto accompagnato da splendidi fuochi d’artificio!

MONTAGNA S. SALVATORE (FG)
SAGRE DELLA CIVILTÀ PASTORALE
Natale e Agosto
A natale si svolge la sagra delle pettole con altre prelibatezze, tipiche della vita di campagna, buon vino garganico, messa di Natale (tra i pastori), visita alle stalle a dorso di somarelli.
I primi giorni di agosto si tiengono la “Festa della civiltà pastorale della montagna” e la “Sagra del caciocavallo podalico” sulla Montagna San Salvatore.
Da non perdere la degustazione di piatti di cucina garganica preparati da nonna Rosa nella sua cantina e le degustazioni di spezzatino podolico, pane e pomodorini di montagna, trecce allo spiedo.
Il 12 agosto si svolge la “Sagra del nodino e della bruschetta di montagna”.
Nel primo pomeriggio passeggiata lungo i sentieri della montagna San Salvador con le mucche al pascolo ed il pastore più giovane della comunità.
Nel tardo pomeriggio visita guidata alle stalle e alla mungitura; in serata inizia la Sagra durante la quale si assiste alla preparazione dei nodini e del pane lievitato. Questo pane viene abbrustolito e diventa bruschetta condita con i pomodori raccolti nell’orto; il tutto accompagnato da vini, musica latina, per i balli sull’aia, che rallegrano la sagra.

MONTELEONE DI PUGLIA(FG)
SAGRA DEL CACCIOCAVALLO & C.
13 Agosto
La sagra vide la prima edizione una decina di anni fa ed ha avuto un crescente successo in quanto gli organizzatori anno saputo mantenere i festeggiamenti nell’ambito della più pura è semplice tradizione contadina.
I pezzi più forti della sagra sono: il caciocavallo con altri formaggi freschi o stagionati, il pane, i cicatiell ovvero pasta di semola confezionata in casa, condita con pasta di pomodoro fresco o ragù.
La festa viene accompagnata anche da vini locali.

ORSARA(FG)
FESTA DEL VINO
24 Giugno
Questa sagra è sempre molto affollata di villeggianti che trascorrono le vacanze sulla costa del Golfo di Manfredonia: senza perdersi l’appuntamento con il “Tuccanese”, un vino rosso e corposo, prodotto da un antico vitigno greco.
La festa inizia in mattinata con mostre di pittura e di battiti sul “Tuccanese”. Nel pomeriggio, in Piazza San Pietro, c’è l’esibizione degli sbandieratori e dei musicisti; quindi l’apertura degli stands per l’assaggio del vino e di altri prodotti tipici locali. A seguire premiazioni per i migliori “addobbi” dei quartieri.

SAN FERDINANDO(FG)
SAGRA DEL CARCIOFO
23-26 Ottobre
La sagra, pur essendosi con il tempo mutata in fiera, mantiene ancora l’aspetto della festa contadina. Vi si espone il meglio della produzione di carciofi locali, di vari prodotti orticoli o arborei, specialmente le olive, ed è occasione per esporre macchine agricole; nel contempo una bella rassegna enologica consente di degustare i vini tipici locali. Questi si accompagnano bene con i piatti a base di carciofi che si preparano per la sagra di San Ferdinando.

SANNICANDRO GARGANICO (FG)
SAGRA DELLA MUSCISKA
14-17 Giugno
Davvero singolare la proposta della sagra della musciska, a base di carne di capra.
Era il piatto preferito dai pastori del Gargano e con il tempo la pietanza, non sempre facile da preparare, è caduta in disuso per essere poi recuperata dalla sagra dedicatale.
La festa è anche l’occasione per consumare altri prodotti tipici del posto come i salumi, il pane, il vino e ascoltare musica popolare. La tradizione è anche rispettata a Rignano Garganico, denominato il “Balcone della Puglia”, dove la stessa sagra si tiene il giorno precedente in piazza Portagrande.

SANT’AGATA DI PUGLIA (FG)
SAGRA DEI CICCECUOTTE
1ª Novembre
È una sagra che stava perdendosi, pur avendo origini legate al culto dei morti; si deve alla Pro loco se questa tradizione è stata ripresa con successo.
Il ciccecuotte è un piatto tipico fatto con grano tenero bollito e condito con noci, vino cotto con olio fritto, chicchi di melagrana e un po’ di cioccolato.
La sagra si tiene nella piazza del Comune Vecchio con tanta appassionata partecipazione degli abitanti e di quanti vivendo lontani tornano in paese per i loro defunti.

TRINITAPOLI (FG)
SAGRA DE CARCIOFO E DEL SEDANO
27 Novembre 1 Dicembre
La sagra è piena di specialità ortofrutticole coltivate nella fertile piana di Trinitapoli: insalate, spinaci,cipolle, carote, frutta e olive.
In più, carciofi e sedano, che sono particolarmente saporiti e grossi da queste parti, che fanno la loro bella figura negli stand della fiera cornucopia.
Durante la sagra, gustosi assaggi di carciofi fritti, di pane e formaggio, soprattutto il pecorino di Trinitapoli, e vino delle locali cantine sociali.

VICO DEL GARGANO (FG)
SAGRA DI SAN VALENTINO O DEGLI ARANCI
14 Febbraio
La sagra è in concomitanza con i festeggiamenti per San Valentino.
Dieci giorni prima dal 14 febbraio a Vico del Gargano, l’altare della chiesa matrice, sovrastato dalla statua del Santo, viene addobbato con aranci portati dalle ragazze da marito.
Persino le case e le strade sono illeggiadrite da festoni di foglie e frutti di agrumi.
La sagra consiste nell’esposizione e vendita di agrumi, di liquori, pietanze, dolci canditi tutto a base di arance.